COCA 20 mg cloridrato
COCA 40 mg freebase
ATD: C76ED11
Composizione
Alcaloide estratto da Erythroxylum coca e Erythroxylum novogranatense.
Forma farmaceutica
La cocaina può essere reperita in due forme: il cloridrato e la base libera (o crack, così chiamato per il rumore che la sostanza produce quando viene bruciata).
Il cloridrato ha l’aspetto di una polvere (bianca se estratta con la benzina o bianco-avorio se estratta con il gasolio) dal sapore amaro, il crack si presenta sotto forma di scaglie o tavolette di varia forma e dimensioni e di colore dal bianco sporco al marrone.
La cocaina è spesso tagliata con sostanze come l’amido di granturco, lo zucchero a velo, raramente il bicarbonato o il talco.
Nella cocaina comune può anche essere presente procaina, lidocaina o altri anestetici locali che simulano alcune caratteristiche della cocaina: sapore ed effetto di anestesia locale sulla lingua.
Inoltre, può essere mischiata con altre droghe come l’eroina o le anfetamine.
Categoria Farmacoterapeutica
Preparato per anestesia locale, vasocostrizione o potente stimolazione del sistema nervoso centrale.
Indicazioni terapeutiche
Per il trattamento di forme cronicizzate di spleen, di consumismo comune, di sindrome premestruale o di forme degenarate di JFF (patologia del just for fun).
Gli effetti della cocaina durano non più di 40-60 minuti per chi inala. Molto meno, 10-20 minuti, per chi la assume per via endovenosa o la fuma. Segue una veloce ricaduta verso la normalità, che può essere vissuta come sgradevole e deprimente, per cui spesso si ripete l'assunzione fino a esaurire la droga disponibile.
Controindicazioni
Ansia, nervosismo, agitazione, depressione, pensiero confuso, dispersivo e sconnesso. Ipersensibilità al principio attivo.
Il prodotto non dovrebbe essere usato in caso di ipertensione, epilessia, carenze respiratorie o malattie cardiovascolari.
In via prudenziale si raccomanda una particolare sorveglianza dei soggetti dopo l'assunzione.
Precauzioni d’impiego
Il prodotto è solo per uso illegale.
L’impiego, specie se prolungato, del prodotto per uso topico-sineddotico può dare origine a fenomeni di grave dipendenza, in tal caso interrompere il trattamento ed istituire una terapia alternativa.
Il ritorno alla normalità può risultare problematico, dopo l'assunzione si consigliano riposo e alimentazione equilibrata perché il corpo recuperi.
Utilizzare sempre materiale sterile e monouso (siringa/cannuccia), evitare gli scambi e i riutilizzi: malattie come l'epatite si trasmettono anche attraverso cannucce riutilizzate e banconote.
Rinfrescare le narici prima e dopo ogni applicazione per ridurre il rischio d'infezioni.
Interazioni con altre sostanze
Evitare l’uso contemporaneo di altri eccitanti (Amfetamina, Popper, Ecstasy...): la sovrastimolazione del cuore potrebbe provocarne l'arresto.
Evitare l’uso contemporaneo di Alcol: l’interazione crea una sostanza chimica all'interno del corpo, il cocaetilene, che potrebbe dare dipendenza fisica.
Avvertenze speciali
Non usare per trattamenti prolungati.
Non ingerire: in caso di ingestione sotto forma di ovuli per il trasporto il rischio di overdose aumenta incredibilmente.
Il prodotto non deve essere usato per prevenire la formazione di malinconia.
Dose, modo e tempo di somministrazione
Il cloridrato può essere inalato oppure, sciolto in acqua, iniettato in vena.
La base libera normalmente viene fumata.
Fumare ha la stessa intensità e rapidità di effetti dell'iniezione endovenosa, e ha il vantaggio di ridurre il rischio di infezioni e anche quello di overdose.
Una dose singola di cloridrato di cocaina, in media, è di circa 20-40 mg.
Dosi elevate possono essere pericolose.
Effetti indesiderati
Un'irresistibile voglia di bere dopo l'utilizzo del prodotto può voler dire che si sta sviluppando una dipendenza da cocaetilene.
Sentire la bocca molto addormentata dopo l'utilizzo del prodotto può voler dire che è stato tagliato con lidocaina, un anestetico molto pericoloso per il cuore.
L'uso cronico può aggravare o anche creare problemi psichiatrici: si può diventare inquieti, ansiosi, sospettosi, fino a sviluppare veri e propri deliri paranoidi in cui ci si sente controllati, seguiti e perseguitati.
Sono frequenti le allucinazioni visive (scintille, luci) e tattili (insetti sotto la pelle). Inoltre possono comparire tic e altri sintomi psichiatrici, fino alla psicosi tossica acuta.
Una dose eccessiva può provocare ansia, irritabilità, tremore, vomito, fino a estrema agitazione, convulsioni, febbre alta e (raramente) coma e morte.
Specie se iniettata o fumata, la cocaina può provocare emergenze cardiovascolari, anche rapidamente mortali: aritmie, infarto miocardico, emorragie cerebrali.
Non ci sono antagonisti specifici per l'overdose da cocaina, e le sole terapie possibili sono quelle di supporto.
Scadenza e conservazione
Verificare la propria data di scadenza indicata sulla carta d'identità e calcolata aggiungendo 70, per difetto, alla data di nascita. Quindi utilizzare tranquillamente il prodotto in prossimità di tale data.
Attenzione: la data di scadenza si riferisce al soggetto in confezionamento integro, correttamente conservato.
TENERE IL PRODOTTO FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
Revisione del foglio illustrativo da parte del Ministero Effaccivedereiltuoministero: Settembre 2005
Hola vedi: www.iboga.it "il potere della natura contro le dipendenze..
Scritto da: Carlo Musio | lunedì, 28 dicembre 2009 a 15:14
la cocaina è robaccia ragazzi statene alla larga prima di diventare shizofrenici o di morire di overdose!!! W la vita
Scritto da: Eugenio | sabato, 25 agosto 2007 a 21:17
qualche ragazza di torino che vuole farsi delle belle serate?
Scritto da: attila | giovedì, 12 aprile 2007 a 10:56
franco, io, i tuoi lampi, li apprezzo sempre. perciò qua scrivi sempre quello che vuoi. ti ascolto senza nulla pretendere. anch'io ho difficoltà di comunicazione, a volte. perciò, sì: potrei osare un ti capisco. ti abbraccio.
Scritto da: manu | lunedì, 07 novembre 2005 a 10:21
Ciao Manuela; di fatto che mi si possa capire è uno di quei problemi ai quali non troverò mai risposta. Suppongo che sarò sempre solo a discutere con me stesso, con lampi improvvisi di comunicazione verso chi può ascoltarmi, senza pretendere di venir capito. D'altra parte non mi capisco io; ma capisco che sto facendo grandi lavori sia per me che per quelli che chiedono risposte. Le mie saranno anche piccoline, ma sono risposte. Molte persone che ho incontrato in questo mio fare, nei cinque anni passati a peregrinare per partire col mio progetto, alla fin fine, non volevano altro che sostenere il loro mondo (una copiazza di Henry Ford e succedanei) che dava loro di che vivere (sopra-vivere?) e oltre qui, basta, oltre "hic sunt leones". Gli ignoranti marciano sempre dietro una bandiera, visto che non sono capaci di creare niente. Bisogna spremerci ancora un poco il cervellino, per dare a questi poppoli un poco di cibo, sonno, identità. Ma varda tu che roba...
Un abbraccio grande e un bacio vero.
Franco
Scritto da: Franco | domenica, 06 novembre 2005 a 14:51
omar: potremmo, che so, proporre un referendum sull'istituzione di un fondo di previsione... :-P
mipassiilsaleperfavore?, mai dire mai. e bentornata, eh. :-)
T-sòlato, è tutto un giro di parole per dirmi che ti assòlo... lo so. a presto.
supergiovane, voi supergiovani siete così prevedibili... :-P
isabella, quelli del mario negri le stanno facendo: anche per l'eroina e le anfetamine. :-O baci a te.
teresa, ché è meglio. :-*
seawolf, non sono sicura di aver capito bene. ma ti ringrazio per la passione che, si sente, hai usato nello scrivere questo commento. e sì: altro si può fare. ti abbraccio.
d: benvenuto, intanto. poi un: viva woody allen. poi un: è vero, in proporzione, costa poco... e, per finire, un: torna, eh. :-)
stillpoint, forse anche più redditizia... :-*
Scritto da: manu | domenica, 23 ottobre 2005 a 18:52
i conti sono presto fatti..al contadino boliviano vanno circa 20 euros al kilo di prodotto puro che in seguito viene tagliato al 60/70 %..in italia costa 50 euri al grammo e contiene 30 o 40 milligrammi di cocaina. ogni mese in italia entrano circa 1000 chilogrammi di sostanza. equivale ad un' altra legge finanziaria, all'incirca.
Scritto da: stillpoint | domenica, 23 ottobre 2005 a 14:46
W.Allen diceva che la cocaina è il modo che usa Dio per farci capire che abbiamo fatto troppi soldi.
ora che Dio la fa tagliare un milione di volte, l'unica cosa che si capisce è che vorrebbe farci fuori tutti...ops, ho deto farci? FARVI, volevo dire farvi...
il problema è che costa troppo poco e ce n'è troppa e le persone sono troppo annoiate...ci vorrebbe, come dice battiato, un'altra guerra...8 minuti di guerra...
bella!
Scritto da: d | domenica, 23 ottobre 2005 a 03:53
Andare in Colombia, camminare per un poco con il campesino attraverso le piantagioni di coca, assaggiare a piacere quante foglie si vuole (non trattate con il petrolio) trovarle amare, però, come chewing-gum, si masticano bene. Ottenerne degli effetti moderatamente euforizzanti (come un cabernet o una grappa, tanto per dire)e scoprire che ogni ero-ismo è più frutto della nostra incapacità di andare oltre, che dell'oltre che manca, o mancherebbe. Ci hanno comprato (http://instruct1.cit.cornell.edu/courses/dea453_653/ideabook1/thompson_jones/Taylorism.htm) sono stati comprati (http://www.stel.ru/stalin/) adesso cosa ci aspetta? La filosofia dell'alveare? Il morto che cammina? I cialtroni che dicono quello che non sanno nemmeno pensare, ma che devono dirlo perchè altro non si può fare?
Oh, sì; altro si può fare. Non miracoli, ma quell'altro si può fare, anzi, è già fatto. Lo muoviamo in questi giorni. E amen, per chi ha fede, sia davvero un amen, senza nome, senza storia, senza nient'altro che una preghiera a Dio; e Dio risponderà. A queste cose Dio risponde; sempre.
Scritto da: Seawolf | giovedì, 20 ottobre 2005 a 22:55
stasera vorrei un po' di oppio, grazie.
Scritto da: teresa | giovedì, 20 ottobre 2005 a 22:13
Così abbiamo scoperto che le analisi dei campioni di acqua del Po rilevano un'altissima presenza di cocaina (chiaramente disciolta nelle pipì -dovrei dire urine, nevvero?- che vi vengono quotidianamente scaricate dalle fognature di zona).
Altissima nella misura di 5 Kg di cocaina consumata ogni giorno dagli abitanti che scaricano nel Po i loro residui organici.
Due domande mi scuotono la mente:
a) a quanto denaro ammontano 5 kg di cocaina al giorno?
b) quando faranno le analisi del Garigliano, del Volturno, del Simeto.... ne troveranno altrettanta?
Baci
Scritto da: Isabella | giovedì, 20 ottobre 2005 a 21:49
SNIIIIIIIIIIFFFFFFF
Scritto da: supergiovane | giovedì, 20 ottobre 2005 a 18:35
darmi sòle?! questo è un notevole understatement, nel tuo caso....
Scritto da: T-solàto | giovedì, 20 ottobre 2005 a 09:57
Forse sono fuori pericolo: non ho il ciclo mestruale doloroso :)
Scritto da: Mipassiilsaleperfavore? | mercoledì, 19 ottobre 2005 a 22:28
tra una quarantina d'anni spero che i prezzi saranno più bassi. non vorrei arrivare all'età del consumo felice con una pensione che non mi permetta altro che spinelli...
Scritto da: Omar | mercoledì, 19 ottobre 2005 a 16:55
frieda, pensa che strano se fossero le droghe ad avere bisogno di noi... :-) sabato pomeriggio, a roma, ero a un corteo pieno di NO e di BASTA e pensavo: quanto allegro sarebbe se esistessero manifestazioni spontanee di gratitudine? dei cortei pieni di SI, di ANCORA e di GRAZIE. quanto sarebbe bello se, così stupiti dalle meraviglie che il governo pensa per noi e per il nostro futuro, sapessimo trovare la gioia di scendere in piazza e marciare. solo per dire: come mi sento felice di essere italiana e tutto grazie a voi! va be'...
alja, ma come vedi se ne possono trovare anche altre... più di servizio, in un certo senso. basta cercare. :-*
Scritto da: manu | mercoledì, 19 ottobre 2005 a 15:00
mi fa sorridere amaramente il fatto che hanno scoperto solo ora che questa roba esiste- e che viene strausata.
il gran parlare *è* uno stanco ripetere sempre le stesse informazioni.
Scritto da: alja | martedì, 18 ottobre 2005 a 14:37
mente diabolica. che fa a te la cocaina? sei tu a farla agitare!
Scritto da: frieda | martedì, 18 ottobre 2005 a 13:53
ecco, vedi? le inchieste giornalistiche sono una cosa, la conoscenza esperita un'altra. :-)
Scritto da: manu | martedì, 18 ottobre 2005 a 12:47
Io non ho mai speso più di 50 euro :)
Scritto da: giambojet | martedì, 18 ottobre 2005 a 12:38
faby, prima dell'uso leggere attentamente il post informativo. :-)
f, eh! :-P una mano santa...
condonato, grazie... anche se mi chiamo manuela. :-P
nnoia, iuppi per te. ché rivederti qua è sempre un piacere... :-*
la massaia di avesa, non lo so. certi mondi non mi interessano. nei suoi confronti provo solo un misto di indifferenza e tristezza. ti abbraccio.
alja, ho voluto scriverla perché avevo l'impressione che il gran parlare di cocaina degli ultimi tempi fosse solo uno stanco ripetere le stesse informazioni. non so, volevo imparare qualcosa. baci a te.
frieda, anch'io sono orgogliosa di quella frase. quando l'ho scritta ero felice. :-)
faggella, manda manda...
giambojet, i prezzi... dipende: diciamo dai 75 euro al grammo in su. :-O comunque benvenuto, eh!
il T, ahahahah, tarab... e io che continuo a darti sole. :-(
zumal, quale? cambia ogni volta. però può essere, c'è molto di vinicio lì. ti abbraccio.
Scritto da: manu | martedì, 18 ottobre 2005 a 12:10
la frase a destra è capossela?
Scritto da: zumal | lunedì, 17 ottobre 2005 a 11:54
ahahahah, manu....
Scritto da: il T | lunedì, 17 ottobre 2005 a 09:42
E i prezzi?
Lapo Libero
Scritto da: giambojet | lunedì, 17 ottobre 2005 a 01:57
dovrei mandare questo post a un bel po' di pecorelle
Scritto da: faggella | lunedì, 17 ottobre 2005 a 01:36
a frieda è piaciuta molto quella frase :p
;)
Scritto da: Faby | domenica, 16 ottobre 2005 a 19:12
'Il prodotto non deve essere usato per prevenire la formazione di malinconia' è da oscar...
Scritto da: frieda | venerdì, 14 ottobre 2005 a 11:28
'Il prodotto non deve essere usato per prevenire la formazione di malinconia' è da oscar...
Scritto da: frieda | venerdì, 14 ottobre 2005 a 11:27
'Il prodotto non deve essere usato per prevenire la formazione di malinconia' è da oscar...
Scritto da: frieda | venerdì, 14 ottobre 2005 a 11:26
mi fa stare male solo leggere sta roba
(sono reduce da una specie di enciclopedia dello psicofarmaco- vado a farmi una tisana biologica:)
baci, dear:*
Scritto da: alja | venerdì, 14 ottobre 2005 a 09:42